Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog

Mi Presento

  • : Passeggiate sulle montagne del Ticino
  • : Diari di viaggio delle passeggiate prevalentemente sulle montagne del Ticino, con foto e testo. Articoli tematici e links utili per la pianificazione di una escursione. Trekking ed escursionismo per tutti.
  • Contatti

Scrivimi

Puoi mandarmi un mail a questo indirizzo: upthehill chiocciolina gmx punto ch

Cerca Nel Blog

Archivio

Feedelissimo

Ticino Top - classifica blog e siti ticinesi

26 ottobre 2008 7 26 /10 /ottobre /2008 21:30

Percorso effettuato: Monti di Paudo (Q975) - capanna Genzianella (Q1400) - Monti di Paudo.

Difficoltà: sentiero T2.

Dislivello: circa 400 metri.

Lunghezza del percorso: 6 Km.

Sforzo equivalente: 10 Km.

Durata (incluse le pause): 2 ore e 30 minuti.

Sabato scorso Rita ha acquistato un nuovo paio di scarponi, di un bel colore pistacchio (per le signore c'è sempre molta più varietà che per noi maschietti) e non vedeva l'ora di innaugurarli. Dato che abbiamo in programma di salire alla Genzianella con degli amici, le ho proposto di andare a fare un sopralluogo, in modo da renderci conto della ricettività della struttura.

14:30 Siamo al "parcheggio" lungo la strada che da Paudo porta ai Monti di Paudo. Da qui parte uno dei sentieri che porta fino alla capanna Genzianella, in località Pian Dolce. Nella notte c'è stato il cambio dall'ora legale all'ora solare, e ho calcolato che dobbiamo essere nuovamente qui entro le 17:00 per non trovarci al buio ancora per strada.


La giornata è splendida verso nord, mentre verso il Piano di Magadino e Locarno c'è foschia estesa. La temperatura è praticamente da "estate indiana", e ci siamo vestiti leggeri. Dato che il percorso è corto anche il sacco pesa molto meno del solito (solo 1 litro d'acqua invece dei 4 che mi porto appresso normalmente).

Salendo abbiamo una vista splendida verso la valle Riviera, nei pochi tratti in cui il bosco si dirada.


Guardando verso Locarno, invece, la situazione non è così ottimale...


Il sottobosco è coperto di foglie (per fortuna non umide), che impediscono di vedere il sentiero. Bisogna far attenzione a dove si mettono i piedi, poiché si potrebbe scivolare. Il bosco, non fitto, è composto prevalentemente di betulle, con i colori autunnali già indossati.


14:50 La pendenza è decisamente accettabile, e tengo il passo con Rita anche in salita. Passiamo uno spiazzo aperto, con fontana e tavolo per pic-nic, dove alcuni gitanti ci salutano cordialmente.

Continuiamo la salita sul crinale (molto ampio per la verità) che separa la valle Morobbia dalla zona di pian Laghetto. Il sentiero salendo comincia ad essere più visibile, e possiamo accellerare il passo.


15:20 Arrivamo a Pian Dolce: davanti a noi si apre una terrazza verde, delimitata da diversi rustici trasformati in casette da fine settimana. Il posto è incantevole, e decisamente adatto ad una domenica in compagnia, con bimbi appresso.


La capanna Genzianella è l'ultima in alto (e ti pareva). Da qui si può arrivare alla capanna del Gesero in circa due ore e mezzo. Saliamo fino alla capanna, da cui godiamo di una vista splendida. Ci godiamo il monte Gaggio e la cima dell'Uomo.


La vista verso la valle Morobbia e il passo del San Jorio è bloccata da un crinale sulla sinistra.


La capanna è aperta: la fiducia nei montari!!! Facciamo merenda sulla terrazza della capanna, poi entriamo per controllare l'organizzazione: cucina, lavatoio, saletta interna, dormitorio. Tutto quasi lillipuziano. All'esterno due terrazze, con tavoli in sasso e in legno. Decisamente la meta è adatta per salire con alcune famiglie in primavera, portando con se gli spaghetti ed il sugo per preparare il pranzo in loco, e godere di una giornata in tutto relax.


Guardando verso il basso vediamo l'antenna sita vicino al parcheggio da cui siamo partiti.


16:00 E' ora di partire, per non farsi soprendere dal buio. La discesa richiede attenzione per non scivolare a causa della quantità di foglie sul sentiero, ma in un'oretta siamo nuovamente al parcheggio.

Rita è soddisfattissima dei nuovi scarponi, che hanno superato il test. Tenuta perfetta, piede a suo agio, niente sudore (sono in Gore-Tex). 

Rientriamo a casa, e neanche 15 minuti dopo la partenza è buio: sembra che io abbia finalmente imparato a calcolare i tempi...

Se vuoi vedere tutte le foto della passeggiata (non che ci sia qualcosa di speciale), clicka qui.

Descrizione tecnica, con mappe e waypoints (ma con meno testo e foto)

Condividi post
Repost0

commenti

G
<br /> Veramente una capanna deliziosa, ci abbiamo passato un bellissimo pomeriggio estivo.<br /> <br /> <br />
Rispondi
M
Sono stato due anni fa alla Genzianella a "fare giornata": te lo consiglio, è veramente bello.
Rispondi

Parole chiave

Geolocalizzazione: Svizzera, Ticino, Sopraceneri, Sottoceneri, Leventina, Bedretto, Blenio, Riviera, Mesolcina, Calanca, Maggia, Verzasca, Onsernone, Muggio, Bellinzonese, Locarnese, Luganese, Mendrisiotto 

 

Interessi: trekking, escursioni, passeggiate, foto, natura, rifugi, capanne, flora, fauna, laghi

 

Percorsi: forestale, sentiero, transumanza, valico, passo, bocchetta, ganna